Il Maestro ti ha detto di andare al di là delle parole per capirne il significato.
Ha iniziato il racconto con il numero 15, che non va preso come tale, ma credo come suo ricordo più lontano....più vecchio.
Se trasportiamo questo concetto al gioco del lotto, possiamo assimilare "il più vecchio" al più ritardatario. Ma quale ritardatario?
Qui ci dà un indicazione, suggerendo che è uscito il suo -1
Osservando l'ultima estrazione, l'unico numero possibile è il 22 su NA, che se aumentasse di 1 diventerebbe appunto 23.
Continuando ad analizzare passo passo il racconto, si nota che 60 è esattamente il diametrale di 15, il che suggerirebbe di considerare il diametrale del 22, cioè 67, perchè questo npn diventerà 68
A questo punto non so se voleva suggerire l'uscita del solo 67 o anche quella dell'ambo 23-67, ma credo di sì...leggendo più avanti.
Poi dice che quando aveva sedici anni, cioè era il numero 22, è partito dalla stazione di MI (il 18 maggio) poi è passato per NA e PA fino a raggiungere Roma e è tornato a NA, dove è caduto due volte, fatto che non ha meravigliato nessuno, cioè nelle estrazioni in cui era presente il 22 non c'era il 72...ed è verissimo!
Sul discorso delle taglie non mi viene nula di nuovo oltre quello che ho già scritto.
Invece leggendo attentamente la frase: "Sai ti confesso non ho mai avuto paura quando avevo 47 anni ma dei 74 ne ho, in 4 anni cambiano tante cose".
Se ho ben capito lui ora ha 70 anni e quindi ha paura del trascorrere di 4 anni. Quando ne aveva 47 questo trascorrere non lo spaventava, quindi per trovare il numero basta aggiungere 4.
Ma è giusto aggiungere 4 a 47, ottenendo 51 o è un altro numero che bisogna considerare?
Mi prendo ancora un po' di tempo per analizzare meglio il tutto, con la speranza che una maggiore partecipazione degli utenti del forum possa chiarire alcuni punti.
Buona giornata a tutti